Il latte non arriva subito dopo la nascita del bambino.
La montata lattea si verifica in genere tra il secondo e il quarto giorno dopo il parto.
Ma niente panico: in quel lasso di tempo tuo figlio non rimarrà senza mangiare!
Attaccato al seno subito dopo la nascita il bebé svilupperà il riflesso di suzione e si sarà nutrito con il colostro.
Questo primo «latte», è un liquido denso ricchissimo di sostanze nutritive, come proteine, lipidi, vitamine ed anticorpi, e viene prodotto fino a quando avviene la montata lattea. Il colostro fornisce al neonato tutti gli elementi di cui ha bisogno, e favorisce inoltre l’espulsione del meconio, cioè le prime feci.
E’ inutile dare il biberon con latte artificiale o acqua, come complemento!
Con la montata lattea il seno diventa duro, pesante, sensibile. Questa sensazione è dovuta all’afflusso di sangue e linfa nei tessuti mammari.
Attaccare il bambino al seno più spesso possibile quando si sente che queste sensazioni diventano più forti è il modo migliore per avviare un buon allattamento.
Non ascoltare i consigli di chi ti dice di ridurre il numero e la durata delle poppate: un neonato allattato si regola da solo!
Da questo principio dipende il comfort della mamma e del bambino: poppate frequenti = minor rischio di ingorgo e avvio armonioso della lattazione.
Evita di usare i para-capezzoli, che proteggono i capezzoli durante la poppata, ma impediscono al bambino di succhiare correttamente.
Trova una buona posizione di attacco per il bambino. Una posizione d’allattamento corretta assicura una poppata facile e piacevole sia per la madre che per il neonato… Non esitare a chiedere aiuto alle infermiere.
La lattazione è un fenomeno naturale e affascinante, e consiste nella produzione e secrezione di latte dopo il parto.
La produzione di latte è sempre attiva, ed è stimolata quando il bambino è attaccato al seno.
Avviene grazie all’azione di due ormoni, prodotti dall’ipofisi: la prolattina, che determina la «fabbricazione» del latte, e l’ossitocina, che interviene al momento della poppata e scatena la fuoriuscita del latte.
Quindi il latte è sempre a disposizione. Anche se hai l’impressione che i tuoi seni siano vuoti, quando il bambino inizia a succhiare, la produzione di latte si mette in moto.
Non devi avere nessun dubbio sulla tua capacità di allattare.
La grandezza del seno non ha niente a che fare con questa capacità: grande o piccolo che sia, qualsiasi seno puo’ nutrire un neonato.